E’ un film dedicato agli uomini buoni, si rivendica l’influenza degli uomini buoni, il coraggio degli uomini buoni, la forza delle loro azioni. Il contesto, gli ultimi anni della DDR, è caratterizzato da un clima pesante, opprimente dove “le vite degli altri” sono controllate dal regime comunista, dove l’unico spazio alla libere opinioni è dato, con molta fatica e con conseguenze spesso tragiche, dall’ambiente artistico culturale di quella Germania. La storia dell’Europa, del mondo, da lì a qualche anno avrebbe preso una piega inaspettata. La caduta del muro e dell’ideologia comunista è dettata dal clima politico del momento, dalla forza prorompente “dell’occidente”, dalla sua politica, dal capitalismo selvaggio che ha travolto tutto e che tutto travolge. Ma spesso sottovalutiamo le piccole azioni degli uomini buoni, spesso tralasciamo le vittime consapevoli di tali svolte. Questo film cerca di onorare la parte più nobile dell’animo umano, rende giustizia agli uomini buoni.
venerdì 28 dicembre 2007
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7 commenti:
e' davvero un film molto bello. ciao canaglia, sei sopravvissuto al cenone?
em - sono sopravvissuto ma ho la sindrome del reduce...
ciao.
Allora non sono solo!
Vi credevo entrambi in qualche posto esotico in compagnia...
Beh! vi rifarete per capodanno,
ne sono certo. Divertitevi.
Sono quasi tra di voi... che dire il film non l'ho mai sentito nominare...
Spero di sopravvivere anche al cenone ma ho cattivi presentimenti :-))) (scherzo)
ciao e ancora auguri
novalis - purtroppo sulla mia presenza ci si può contare....il posto più esotico dove sono stato è il mio bagno con la stufetta accesa.
suburbia - il tuo quasi essere solidale ti fa onore ;) il film, a scanso da equivoci, è "le vite degli altri"
l'ho visto ieri sera...
bello, proprio bello.
grazie del consiglio e del "noleggio" del dvd.
ora devi venire a cena per restituirlo. altro che noleggio, ma chi ti offre un servizio del genere?
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